Al giorno d’oggi tutto è più veloce e frenetico, bisogna attirare l’attenzione dell’autista ai mille ostacoli presenti sulla strada e garantire a tutti gli utenti una sicurezza adeguata. La sicurezza del pedone è al primo posto, per questo motivo è importante concentrarsi sul tipo di ottica e di soluzione che maggiormente si adatti alla situazione. Offriamo uno studio approfondito e personalizzato per l’illuminazione degli attraversamenti pedonali, scegliendo la combinazione palo-armatura più idonea all’ambiente che lo circonda, offrendo soluzioni d’arredo urbano e funzionali.
Ecco i punti trattati:
La normativa UNI 11248 definisce la tipologia di illuminazione da garantire negli attraversamenti pedonali, la UNI EN 13201-2 definisce i requisiti prestazionali e la specifica tecnica UNI/TS 11726 fornisce linee giuda e prescrizioni per la progettazione illuminotecnica di tali zone. Da queste si evince la necessità di prevedere una sorgente luminosa in grado di garantire l’illuminazione sul piano verticale con flusso pro senso di marcia.
Una corretta progettazione dell’impianto garantisce la sicurezza del pedone, questi sistemi risultano a volte impattanti perché spesso vengono proposte soluzioni più funzionali, non inserite nel contesto circostante.
La specifica tecnica UNI/TS 11726 Identifica le zone che devono essere considerate nella progettazione:
A. La zona d’attesa, dove il pedone sosta prima di attraversare;
B. La zona d’attraversamento, le strisce pedonali
C. La zona di presa in carico ovvero la zona subito adiacente alla metà corsia opposta
Come indicato nelle normative più sopra elencate bisogna valutare l’illuminamento verticale nell’area dell’attraversamento, meglio indicate nello schema a lato.
È indiscutibile l’importanza dell’illuminamento verticale nell’area dell’attraversamento, grazie a questa riusciamo a colpire la superficie laterale del pedone, rendendo maggiormente visibile; in aggiunta vengono valutati gli illuminamenti negli angoli delle zone d’attesa e di quelle di presa d’incarico nella prossimità del centro strada. Ovviamente il senso di marcia identifica se la valutazione deve essere fatta verso nord o verso sud.
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Con AEC Illuminazione possiamo offrire soluzioni eleganti d’arredo urbano composta da un portale verniciato con un braccio da max 4mt fissato al palo per mezzo di incastro e grani, sostenuto da un tirante in acciaio per l’installazione del segnale luminoso bifacciale retroilluminato e un codolo ad altezza fissa sul fusto per l’applicazione del cuore luminoso del sistema, da abbinare ad un palo conico o cilindrico installato dalla parte opposta, in alternativa una delle tante composizioni d’arredo presenti nel catalogo.
L’ottica specifica OP del modulo “TRIO”, attualmente utilizzata negli apparecchi ITALO, MOD 2.0, MASTER e REVELAMPE, garantisce i requisiti previsti nelle normative più sopra indicate, abbinando l’armoniosa forma estetica ad un palo elegante e facilmente inseribile in tutti i contesti urbani.
Non tutti gli attraversamenti necessitano di cure estetiche, la maggior parte delle volte prevedono l’installazione di un sistema più essenziale, magari per l’installazione di bracci più lunghi per poter portare il segnale il più possibile verso il centro strada. In queste situazioni possiamo proporre con IMET un palo a portale a base conica con lavorazione a caldo e ottagonali da formatura a freddo per bracci fino a 7mt, singole e doppi, zincati con eventuale verniciatura. Su questi vengono poi applicati codoli per l’applicazione del corpo illuminante.
Disponiamo anche di sistemi di chiamata per gli attraversamenti
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